Il palazzo nasce per volere della famiglia de’ Nardis, tra le più influenti della città fin dal suo arrivo all'Aquila datato al XV secolo. L'edificio si fonda sulle preesistenze medievali delle case costruite dalla famiglia Ranalli, acquistate a partire dal Quattrocento e successivamente unificate, tra Cinquecento e Seicento nel palazzo. La facciata minore, volta su via dell'Arcivescovado ed adiacente al palazzo dell’Arcivescovado, mostra importanti resti medievali al piano terreno. Palazzo de' Nardis è situato nell'isolato posto tra via San Marciano e via dell'Arcivescovado, formando un unico complesso con gli edifici adiacenti del palazzo dell’Arcivescovado e del Duomo dell’Aquila. La facciata principale, su via San Marciano, è inoltre frontale all’Oratorio de’ Nardis, presentandosi come una delle massime realizzazioni all'Aquila di dialogo tra architettura palaziale e religiosa di stampo aristocratico. Detto fronte presenta un'architettura sei-settecentesca di impianto piano e severo, sviluppata su tre livelli con undici assi di aperture. Al centro della facciata l'ingresso principale, sovrastato da uno stemma della famiglia di pietra, dà accesso tramite un androne al cortile porticato e terrazzato e al grande scalone doppio che dà l'accesso ai piani superiori, e che al piano nobile si riunisce in un'unica rampa.
Notevole è anche il prospetto laterale su via dell'Arcivescovado, che presenta vistose preesistenze di architettura medievale datate al XIV o XV secolo. Ed è proprio in via San Marciano n. 11 che siamo orgogliosi di proporvi in affitto un locale commerciale di 30 mq dotato di servizi igienici.