Villa Vecelli, Cavriani o Ruffini, è una villa veneziana che risale alla prima metà del XVII secolo. È situata a Mozzecane, una città nella provincia di Verona. L’architetto veronese Adriano Cristofali fu responsabile del progetto di costruzione di questa struttura. La villa è ubicata a poco più di un chilometro da Via Postumia, ed è vicina alla Strada Mantovana, l’unica strada che un tempo collegava il Nord Europa al Sud Italia.
Il merito della costruzione della villa va sicuramente attribuito alla famiglia Vecelli, nel XVII secolo. Veronesi di adozione, è probabile che fossero originari della provincia di Vicenza o Treviso. I marchesi di Cavriani furono invece tra le più importanti famiglie nobiliari di Mantova.
La Villa è concepita come una tipica villa veneziana. L’edificio principale, i due edifici minori poste ai lati e il doppio Brolo sono gli elementi caratteristici dell’epoca. Gli edifici laterali ospitano un ristorante (ideale per matrimoni ed eventi), e la “Residenza di Vecelli Cavriani” mette a disposizione 8 camere da letto, arredate nel rispetto dello stile della Villa.
Nella seconda metà del XVII secolo, la famiglia Vecelli rilevò la Villa che apparteneva alla famiglia Montresor, e affidò il progetto di restauro all’esponente del neoclassicismo veneziano Adriano Cristofoli. Fin dall’inizio, la famiglia voleva creare un edificio grandioso come le altre ville dell’epoca. Nel 1811 Villa Vecelli divenne proprietà della famiglia Cavriani di Mantova. Comprarono la villa per la sua fama e, tra i molti ospiti illustri, la Villa ospitò il re di Napoli. Durante la dominazione austriaca, l’edificio fu prima usato come una caserma, e in seguito come ospedale. Per decenni la villa è stata completamente abbandonata. È solo grazie a importanti lavori di restauro voluti dal nuovo proprietario che è tornata ora alla sua originale bellezza.