Villa in vendita a Zevio

Nuda proprietà di una esclusiva villa singola, su di un lotto di circa 2.800,0mq, con ampio giardino molto curato, magazzino/capannone di circa 344mq, garage e tettoie.
La villa è disposta su vari livelli: al piano rialzato l’ampia zona giorno con soggiorno, sala da pranzo, cucina, studio e terrazza esterna coperta; al primo piano le 3 camere e i 2 bagni; al piano seminterrato la cantina, taverna, bagno e una seconda cucina; infine nel sottotetto si possono ricavare altri due locali.
Il magazzino è di circa 344,0 con un comodo accesso carraio.
Nella proprietà si trovano varie tettoie per parcheggi auto.
Il giardino è piantumato, molto curato con impianto di irrigazione, orto, porticati, zona relax e zona per barbecue
La casa è stata costruita alla fine degli anni settanta, circa 20 anni fa è stato rifatto il tetto. Recentemente sono stati rifatti tutti i serramenti esterni che sono in pvc con vetrocamere. In generale la villa è in ottimo stato manutentivo.

Che cos'è la nuda proprietà
La nuda proprietà si chiama così perché il valore dell’immobile è privato dal diritto di usufrutto, ovvero la possibilità di godere del bene. Chi acquista compra la proprietà della casa ma potrà abitarla per sé o per altri solo alla scadenza dell’usufrutto. La scadenza è legata alla vita dell’usufruttuario (usufrutto vitalizio). In questo caso, quello più classico, è il proprietario che sceglie di vendere la proprietà della sua casa rimanendo titolare del diritto di usufrutto.

Perché acquistare una nuda proprietà?
Chi compra una nuda proprietà solitamente lo fa per investimento a fini speculativi o per lasciare un immobile ai figli: una casa che potranno abitare (o vendere) quando saranno grandi. In entrambi i casi, il dato interessante è lo sconto che si può ottenere da una trattativa di questo tipo. Chi fa un’operazione di questo tipo deve avere necessariamente una visione di lungo periodo, confidando anche nella crescita del mercato immobiliare nel corso del tempo.
Inoltre tutte le spese di manutenzione ordinaria, con l’obbligo di mantenere l’immobile in buono stato, e tutte le tasse spettano a chi usufruisce dell’abitazione per tutta la durata del suo diritto di usufrutto.