Capriana, Val di Fiemme, Trentino, Dolomiti:
Collocato in un ambito comodamente accessibile, aperto, panoramico e poco costruito, urbanisticamente destinato ad “ insediamentidi edilizia mista rada ”, lotto di terreno da sfruttare a fini residenziali, con annessa area pertinenziale a verde.
Ubicazione: Comune catastale ed amministrativo di Capriana, abitato omonimo, compreso nella Comunità C1 della Valle di Fiemme (Tn), collocato in destra orografica del torrente Avisio, tra i Comuni di Grauno e castello-molina di Fiemme. Posto ad altitudine di 1.007 m s.l.M., risulta provvisto di piccoli negozi, dei Servizi di base, delle scuole d’infanzia ed elementari, di sportelli postale e bancario. E’ raggiungibile attraverso una efficiente e scorrevole viabilità di valenza provinciale, definita dalla ex strada statale n. 612 della Valle di Cembra e dalla strada provinciale n. 51.
Accessibilita’: Garantita dalla via di Vara, un’arteria viaria interna all’abitato, di valenza comunale.
Zona: Aree parzialmente edificate nell’ambito di zone a prevalente destinazione residenziale, nelle quali sono presenti le principali reti infrastrutturali e la cui edificazione tende a completare il disegno urbano.
Particelle: Lotto di terreno coltivato a prato stabile, posto in declivio, con esposizione sud-est, di forma irregolare, contraddistinto dai mappali pp.Ff.1632-1633/2, di superficie complessiva pari a 984 mq catastali.
Destinazione urbanistica: le particelle risultano inserite:
Quanto alla p.F. 1633/2, per mq 325 circa in “insediamenti di edilizia mista e di nuova espansione- edilizia mista rada (B)”, di cui all’art. 12 delle Norme di Attuazione del p.R.G. In cui l’intervento edificatorio diretto si esplica nel rispetto dei seguenti parametri:
- sun massima 600 mq
- h. Max a metà falda 8,50 m
- N° di piani 3
- h di controllo del fronte 8,00 m
- Uf (mq/mq) con h.2,50 0,36
- Rc max. 35 %
La restante superficie della p.F. 1633/2, come l’intera p.F. 1632 risultano comprese in “ area di difesa paesaggistica-verde privato” di cui all’art 50 delle Norme di Attuazione.
Edificabilita’: la superficie edificabile della p.F. 1633/2 consente la realizzazione di circa 117 mq di Superficie Utile Netta.
A termini dell’art. 38 del Regolamento edilizio comunale, nelle nuove costruzioni, ogni alloggio, anche se monostanza/monolocale, deve avere una superficie abitabile minima, come definita nel precedente art.37, non inferiore a 70,00 mq. E la superficie abitabile degli alloggi dell’intero edificio non può essere inferiore a 80,00.
Dotazioni e vincoli: L’allacciamento ai sottoservizi (luce, acqua, fognatura, gas, tel.) risulta fattibile, per la presenza in loco dei medesimi. L’edificabilità non è soggetta alla l.P. 11 novembre 2005, n. 16 (legge Gilmozzi), sono quindi permessi anche edifici interamente destinati al tempo libero