Valfloriana Frazione Casatta, Val di Fiemme, Trentino, Dolomiti: in ambito storico, a pochi minuti dagli impianti sciistici del Cermis, caratteristico e spazioso rustico da sistemare e trasformare, con superficie a verde.
Ubicazione: Comune di Valfloriana, Frazione Casatta; località della Bassa Valle di Fiemme, compresa nel Comprensorio C1, posta in sinistra orografica del torrente Avisio, situata ad altitudine di 850 m s.l.M, distante circa 14 km da Cavalese, 15’ di macchina.
Servizi presenti nel Paese: scuola materna ed elementare, municipio, ambulatorio medico, sportelli postale e bancario, negozio di generi misti.
Accessibilita’: Garantita dalla strada provinciale n. 71 fersina-avisio, fino alla progr. Km 33,400, quindi da una viabilità interna di valenza comunale.
Zona: Leggermente periferica, a destinazione residenziale, compresa nella perimetrazione storica, con tipologie costruttive e finiture, tipiche dei luoghi montani.
Immobile: Di antica origine, costituito da un unico corpo di fabbrica, libero su tre fronti ( sud/ovest, nord/ovest e nord/est), disposto su due livelli di piano, con locali ripostiglio ex stalla a pianoterra e ripostiglio/aia ex fienile a primo piano.
L’edificio non presenta una viabilità d’accesso, né spazi di parcheggio di uso esclusivo, ma dispone di ampie superfici a verde in parte da destinare a viabilità ed a parcheggio.Urbanisticamente risulta soggetto a:
“risanamento conservativo” di cui all’ art. 30 R2 delle Norme di Attuazione del vigente p.R.G., ove sono consentite opere di valorizzazione delle caratteristiche strutturali, degli aspetti tipologici, formali e decorativi dell’ edificio, senza aumento di volume, fatta eccezione per la costruzione di abbaini a passo d’uomo con foro architettonico delle dim. Di m. 1,0 x1,0.
Struttura e finiture: Murature perimetrali e di spina in pietrame, parzialmente intonacate;
Solai a voltabotte a livello del piano sotterra, del tipo piano in legnoo parziale impalcato, ai piani superiori;
Tetto con orditura principale e di ripartizione in legno, manto di copertura in coppi di cotto, lattoneria assente;
Percorsi esterni in ciottolato di porfido o in battuto di terra; parziali rivestimenti in intonaco rustico e in doghe di legno; porte esterne in legno a doghe, forature munite solo in parte di serramento con vetro semplice e persiane in legno;impiantistica assente; possibilità di allaccio alla rete comunale di acquedotto e fognatura ed alla rete del metano.
Notizie : L’edificio presenta una superficie calpestabile di mq 57 al piano terra e di mq 68 al primo piano ( quest'ultimo piano però dispone di un'altezza interna minima di m 3,3 e max di m. 5,9 per cui è ricavabile un parziale piano soppalcato), oltre a degli anditi esclusivi esterni di mq. 36.
Il manufatto dispone di diverse particelle fondiarie di pertinenza, in particolare:
Della p.F. 164/1, prato di mq 860, definita spazio non edificato interno al centro storico, sulla quale possono essere ricavati i parcheggi e l’eventuale viabilità d’accesso alla casa;
Delle pp.Ff. 184, 185, 186, 187, 189/1- 189/4, prati di complessivi mq 864, destinati ad aree agricole di interesse secondario, in parte soggette a vincolo di rispetto storico, ambientale e paesaggistico. Le vigenti disposizioni comunali in materia di superficie minima delle unità, prevedono nel caso di trasformazione d’uso, che la superficie media netta delle nuove unità abitative non possa essere inferiore a mq. 50,00 e che la superficie minima non sia inferiore a mq. 35,00.