A 10 metri dal mare comodo appartamento al piano secondo composto da soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere da letto matrimoniali con affaccio a grande balcone e servizio. Completa la proprietà posto auto condominiale e sottotetto di proprietà esclusivo uso ripostiglio. L'immobile è molto luminoso ed ha una ampia vista aperta. Euro 159.000, 00.
Poli immobiliare 0187-66642
Www.poli-immobiliare.com
Il territorio del comune di Ameglia è situato in val di Magra, quasi al confine con laâ toscana, e fa parte del bacino idrografico del fiumeâ magra, dalle rive del quale si estende fino alle alture del monte Caprione. Il territorio si affaccia a sud-ovest sul golfo dei Poeti e di conseguenza sul mar Ligure.
Il comune è compreso, assieme ad altri diciassette comuni dello spezzino, nelâ parco naturale regionale di montemarcello-magra-vara.[5]
Il borgo di Ameglia e il suo territorio hanno una storia antichissima, che risale al IV secolo a.C., e che ne evidenzia l'importanza mantenuta nei secoli. In questo luogo infatti è stata rinvenuta unaâ necropoliâ e gli oggetti e le suppellettili ritrovati rivelano che il luogo era un importante centro di vie di traffici sia verso il mare che verso i valichi circostanti.
Più tardi fu centro importante e porto all'epoca romana; di questo periodo rimangono tracce nei resti di una villa marittima romana presso l'odierna frazione marinara diâ bocca di Magra.
È comunque nel primoâ medioevoâ che Ameglia raggiunse l'apice dell'importanza politico-economica. Nel 963 il borgo venne citato per la prima volta in un diploma imperiale diâ ottone I, nel quale il castrum de ameliaeâ è menzionato come possesso vescovile di luniâ che scelse il luogo come residenza episcopale, fortificandone e rinforzandone le mura, dall'XI secolo.
Parte del feudo nel 1141 fu acquistato daâ genovaâ che lo mantenne fino al 1252 quando entró in possesso diâ nicoló Fieschi, conte diâ lavagna. Occupato per un breve periodo daâ oberto doriaâ eâ oberto Spinola, i possedimenti sul borgo di Ameglia ritornarono, dal 1284, nelle mani dei vescovi lunensi. Per tutto il XIII secolo furono costruite le mura di difesa, il porto e la torre del locale castello.
Nel 1314 è probabile la presenza diâ dante alighieri[6]â presso il monastero di Santa Croce del corvoâ in Bocca di Magra, secondo la testimonianza resa dalâ boccaccioâ nella celebreâ epistola di frate Ilaro. Il 29 giugno 2014 il Centro Lunigianese di Studi Danteschi, presente il prof. Emilio Pasquini, ha condotto nel monastero una giornata di studi in fregio del VII centenario dell'epistola. Nell'occasione è stato emesso uno speciale annullo filatelico celebrativo.
Nel 1321 il borgo fu conquistato dal condottiero luccheseâ castruccio Castracani; il territorio passó quindi sotto la dominazione della signoria diâ lucca. Alla morte di questi, nel 1328, la cittadella medievale passó sotto l'influenza di diversi signori e famiglie locali, tra cui si possono ricordare: iâ doria, iâ viscontiâ e iâ fregoso. Fu ancora Genova ad acquistarne i diritti feudali dal 1380.
Nel secolo successivo Ameglia fu più volte acquistata o ceduta fino a raggiungere una certa stabilità con il definitivo acquisto, secondo alcune fonti a partire dal 1562 o comunque nella seconda metà del XVI secolo, da parte dellaâ repubblica di genovaâ che sottopose il feudo di Ameglia al Capitaneato diâ lerici, seguendone le sorti.
Alla caduta della Repubblica genovese, con la nuova dominazione francese diâ bonaparteâ ameglia dal 2 dicembre 1797 fu inserita nell'orbita amministrativa di Lerici che a sua volta faceva parte del Dipartimento del Golfo di Venere, con capoluogoâ la Spezia, nell'ambito dellaâ repubblica Ligure.
Classe energetica: g 256,67 kWh/m2 a