Azienda Agricola di circa 207ha con casale panoramico di circa 450 mq a San Casciano dei Bagni. Grazie alla posizione strategica e prevalentemente collinare in Val d'Orcia il casale, da ristrutturare, ha una visuale estremamente panoramica. Il terreno è così suddiviso: bosco (circa 2 ha), seminativo (circa 150 ha), pascoli e incolti produttivi (circa 55 ha). Essendo stato poco sfruttato si presta senza alcun problema anche a colture biologiche.
Location
Tutta l'Azienda, grazie alla sua posizione strategica e prevalentemente collinare in Val d'Orcia, ci permette di ammirare un panorama notevole ed importante. Dal Monte Amiata, al Monte Cetona, a Radicofani con tutte le altre colline sottostanti. San Casciano Dei Bagni, un gioiello incontaminato della Toscana, la Val d'Orcia, famosa per le sue terme romane recentemente rinnovate e dove è possibile utilizzare gli 8 metri di piscine naturali per scopi curativi ed estetici, a 20 minuti da Siena, a 1,30 ore da Firenze e Roma, a 45 minuti dall'aeroporto di Perugia.
Gli eliporti sono disponibili nelle vicinanze. Montepulciano, Firenze, Arezzo e Assisi sono a mezz'ora di distanza.
Descrizione
Casale su due piani, in posizione panoramica e dominante, ma facilmente raggiungibile, da ristrutturare di circa 450 mq.
Al piano terra ci sono i vari magazzini con le vecchie stalle e le porcilaie. Tutte recuperabili come volumetrie.
Al piano primo, al quale si accede con una scala esterna in pietra e mattoni, troviamo il grande appartamento padronale con la cucina dotata di caminetto, doppio salone, studio, due camere matrimoniali ed un bagno.
Stato e finiture
Il Casale è fornito di tutte le Utenze (Luce Acqua e Gas). Necessita di una buona ristrutturazione, ma conserva tutte le caratteristiche tipiche dei casali toscani, dalle travature in legno e mezzane in cotto dei soffitti, ai pavimenti in cotto, i grandi camini, gli archi e le volte in mattoni che sostengono la struttura.
Spazi esterni
Il terreno è così suddiviso: bosco (circa 2 ha), seminativo (circa 150 ha), pascoli e incolti produttivi (circa 55 ha). Essendo stato poco sfruttato si presta senza alcun problema anche a colture biologiche.