I terreni risultano censiti al Catasto Terreni del Comune di Ciampino al Foglio 9:
Particella 1362 - Vigneto - Classe 2 - Superficie 12.738 mq - r.D. € 388,14 - r.A. € 17,35
Particella 1363 - Vigneto - Classe 2 - superficie 2.100 mq - r.D. € 63,99 - r.A. € 17,35
Particella 1846 - Vigneto - Classe 2 - Superficie 1.157 mq - r.D. € 35,25 - r.A. € 9,56
Il terreno in oggetto ha una superficie totale di 15.995 mq e ricade in :
“C”- Sottozona “C/16” Zone di Espansione — I.T. 0,40 mc/mq con sovrapposizione di Viabilità di p.R.G.; e Sovrapposizione totale di area soggetta a tutela dei corsi d’acqua;
Per la suddetta zona “C” è stato approvato p.L.C. Con atto di g.R. N. 513 del 28.04.2005, e sono state approvate successive varianti al Programma Integrato di Intervento con Deliberazioni di c.C. N. 43 del 05.06.2008 e di g. C. N. 212 del 13.12.2011.
Si fa presente che con delibera del 13/12/2011 la giunta comunale ha approvato la richiesta di cambio di destinazione d'uso trasformandola in "non residenziale" (inclusiva anche di quella ricettiva) ed aumentando l'indice di fabbricabilita' fondiaria a 0,88 mc/mq. Con tale modifica le tre particelle hanno una potenzialità edificatoria di 12.693,90 mc.
L'attuazione della suddetta zona è subordinata a quanto indicato in generale nelle Norme Tecniche di Attuazione della variante al Piano Regolatore Generale approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n° 55 del 24.01.2006, Norme modificate con varianti al Piano Regolatore Generale approvate con deliberazioni della Giunta Regionale n° 22 del 21.01.2010 e n° 619 del 30.10.2018.
Il terreno in questione, inoltre, ricade nelle zone tutelate e/o vincolate (ai sensi del d.Lgs. 42/04) evidenziate nella Tav. B29 Foglio 387 del Piano Territoriale Paesistico Regionale in premessa citato.
Detto terreno distinto in catasto al foglio n. 9 particelle n._1362,1363,1846 risulta nella certificazione generale Usi Civici recante il prot. N. 6816 del 9/10/1989, inserito tra i terreni di natura privata gravati da Uso Civico.
La possibilità edificatoria certificata è subordinata alla verifica, da parte dell'interessato, del fatto che l’area, o parte di essa:
- sia stata, o meno, utilizzata od asservita con atto d'obbligo notarile, per la costruzione di un edificio;
- sia stata, o meno, utilizzata od asservita o si debba asservire, per sanare immobile esistente, oggetto di istanza di condono ai sensi della legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni;
- si debba asservire, a seguito di richiesta di Concessioni e/o Autorizzazioni in itinere, per nuova costruzione e/o ampliamenti, ristrutturazioni e sopraelevazione di edifici esistenti.