Roma, Rione Parione, Centro Storico. In Via dei Chiavari, proponiamo la vendita una proprietà amatoriale interamente restaurata con materiali di elevato pregio, splendida dimora particolarmente adatta all'uso di casa vacanza ad elevatissima reddività, già nel circuito luxury short rent.
Collocata in un edificio storico nel cuore della Capitale, la proprietà si trova a pochi minuti a piedi da Piazza Navona, da Campo de' Fiori e dai maggiori punti di interesse artistico, storico e modano.
La proprietà si compone come segue:
- ingresso doppio, salone con cucina a vista, sette ampie camere tutte climatizzate e dotate di bagno en suite, un bagno ospiti, un grande ripostiglio; il tutto collegato attraverso ariosi corridoi e disimpegni.
Completa la proprietà una balconata vivibile, sul Corso ed un'ampia cantina.
L'imperdibile opportunità di acquisto comprende eleganti arredi fissi, atrezzature, licenza di casa vacanza e, naturalmente, l' avviamento ed i contratti in essere con i principali circuiti internazionali di offerta ricettiva.
Magnifica opportunità sia abitativa che di investimento.
Dettagli:
Proprietà esclusiva
Rione Parione
300,00 mq
10,00 mq balcone
6,00 mq cantina
Eleganti arredi e attrezzature
Vendita mura e licenza
Alta redditività documentata
Rione parione
"Il Piano Nobile della Città"
Il Parione si trova armoniosamente incastonato all’interno dell’ansa che il Tevere compie a lambire il Vaticano per poi ridiscendere lungo il Gianicolo; per l’esattezza, è compreso tra l’asse di Corso Rinascimento a est e quello di Via de’ Cappellari a sud-ovest, per formare un quadrilatero irregolare con gli angoli settentrionali in Piazza dell’Orologio e Piazza delle Cinque Lune. Non ha un’estensione considerevole, ma al suo interno si trovano alcune tra le piazze, le chiese, le abitazioni e le vie in assoluto più rinomate e suggestive della Capitale. Basti nominare Piazza Navona e Campo de’ Fiori, per accendere nella memoria di cittadini e stranieri immagini e suoni di luoghi dal fascino inconfondibile.
Sesto rione di Roma per decreto di Papa Benedetto xiv, ha per stemma un grifone – la nota creatura mitologica greca simbolo di fierezza e di nobiltà – ma il suo nome deriva da paries, parete, muro: nel senso di ‘rovine’, che nel Medioevo erano indicate con il termine pariones. Il rudere è ormai inesistente; potrebbe trattarsi di ciò che rimaneva delle recinzioni dello Stadio di Domiziano, oppure dei resti del sontuoso palazzo del prefetto dell’Urbe Cromaziano: un edificio molto alto, ricco di raffinati mosaici e di ornamenti d’oro e cristalli, e impreziosito dalla raffigurazione di un’astronomia con i segni celesti. Adiacente alla muraglia superstite, nelle vicinanze del Circo Agonale, tra la Chiesa di San Tommaso in Parione e Piazza Pasquino, v’era infatti anticamente una struttura chiamata Torre Parione de Campo.
La popolazione residente crebbe di numero fino al XV secolo, quando il rione perse la vecchia identità movimentata e disordinata tipicamente medievale per acquisire una fisionomia più rinascimentale, grazie agli interventi di miglioramento urbanistico operati sotto Sisto IV. Per tutto il secolo successivo, ristrutturazioni di palazzi, ampliamento e pavimentazione delle strade, interventi artistici per la valorizzazione estetica di chiese e edifici laici favorirono nuovi insediamenti e il fiorire di intense attività commerciali. L’area del Parione era allora così urbanisticamente fitta da risultare come l’unica zona compresa nelle Mura Aureliane dove i terreni edificati prevalevano su quelli liberi. Le trasformazioni si protrassero sotto i papi successivi fino alla metà del Settecento, per poi seguire il piano urbanistico di Domenico Fontana durante tutto il periodo pre-unitario; mentre le più recenti e significative alterazioni del rione si ebbero tra la fine del XIX secolo e l’epoca fascista.
Il cuore geografico del Rione Parione è Piazza Pasquino, che prende il nome dalla cosiddetta ‘statua parlante’, gruppo marmoreo di età romana collocatovi nel 1501. Da lì si dirama la Via del Governo Vecchio, corrispondente all’antica Via di Parione, un tempo itinerario dei cortei papali che da Castel sant’angelo erano diretti verso il Laterano, e oggi famosa per le caratteristiche botteghe di antiquari e artigiani. Sul lato opposto di Piazza Pasquino, attraverso l’omonima via, si accede a Piazza Navona, alla quale, per la ricchezza di storia e di arte, e anche per l’originalità delle attrazioni e l’intensità dei movimenti turistici, si potrebbero dedicare innumerevoli pagine di ammirata celebrazione.