Navigatori. In posizione altamente commerciale e pochi passi dalla "Foresta Romana", l'esclusivo complesso residenziale Fo.Ro. Attualmente in costruzione, area-re propone un locale commerciale con accesso carrabile, posto al piano seminterrato, di 500 mq, modulabili. La superficie si sviluppa su un unico piano e l'assenza di muri portanti favorisce una distribuzione totalmente personalizzabile degli ambienti. Ben si presta a supermercati, palestre, scuole di danza o musica, suole d'arte in genere. La posizione estremamente strategica permette di raggiungere un significativo numero di potenziali clienti o avventori, sia residenti nel circondario che provenienti da altri quartieri data l'estrema vicinanza con la via Cristoforo Colombo, arteria cruciale per i collegamenti cittadini. Euro 3.500
Ardeatino è il ventesimo quartiere di Roma (indicato con q. Xx) e si estende a ridosso delle Mura aureliane nell’area sud della città compresa tra i tratti iniziali di via Cristoforo Colombo e via Appia Antica, precisamente lungo la via Ardeatina, dalla quale il quartiere prende il nome. Il tracciato di quest’antica strada risale probabilmente al VIII secolo a.C. E serviva per collegare Roma con la vecchia città di Ardea, via che di fatto ad oggi esiste in seguito ad una bonifica del territorio, e presenta un tracciato estremamente simile a quello antico.
L’area del quartiere Ardeatino rimase per numerosi secoli una zona prevalentemente di campagna che vede ancora oggi numerose testimonianze dell’antica Roma. Lungo l’Appia Antica sorsero numerose catacombe, come quelle di San Callisto e Santa Domitilla, usate dai primi cristiani come luogo di preghiera e sepoltura. Nella zona di San Paolo Fuori le Mura l’omonimo santo ricevette il martirio tramite decapitazione e l’area venne detta delle Tre Fontane in quanto si racconta che la testa rimbalzò per tre volte facendo sgorgare miracolosamente su ogni punto una fonte d’acqua. Importanti catacombe sono anche quelle di s. Sebastiano, sopra le quali è stata costruita l'omonima basilica compresa nel giro delle Sette Chiese di Roma, ragion per cui questo è il nome di una delle strade del quartiere. Intorno agli anni Trenta del XX secolo, iniziarono a sorgere i primi villini molto semplici nella zona di Tor Marancia, dove iniziò a sorgere anche una borgata che al tempo ricadeva nel territorio del quartiere Ostiense. Tra gli anni Quaranta e Cinquanta venne tracciata la via Imperiale, oggi nota come via Cristoforo Colombo. In seguito all’armistizio dell’8 Settembre 1943, la zona fu strettamente legata agli eventi della Seconda Guerra Mondiale; nei giorni immediatamente successivi all’armistizio infatti alcune truppe tedesche si scontrarono con l’esercito italiano dove ora sorge il Forte Ostiense, tanto che nel dopoguerra viene eretto un monumento in memoria dei caduti.