Via Della Stella, 34/B 00036 - Palestrina
Palestrina- Appartamento centralissimo in palazzina appena ristrutturata, posto al secondo piano. Entrando nella casa si accede in un ampio soggiorno, cucina abitabile con uscita nel grande balcone, disimpegno, due ampie camere matrimoniali, bagno e ripostiglio. Buono Stato.
L’attuale nucleo urbano di Palestrina sorge sull’antica città di Praeneste, di origine latina, la cui fama, in età antica, era legata al Santuario della Fortuna Primigenia, luogo di culto dalla notevole importanza storica. Palestrina si trova a circa 43 km da Roma a 450 metri s.l.M. Alle pendici dei Monti Prenestini. È uno dei centri laziali più ricchi di testimonianze storiche, artistiche e architettoniche, a partire dal noto Palazzo Colonna Barberini.
Dalla parte più alta del borgo la vista spazia su tutta la campagna romana, l’alta Valle del Sacco, i Colli Albani fino ad arrivare ai Monti Lepini. Anche i dintorni sono ricchi di testimonianze storiche e archeologiche che permettono di accrescere notevolmente l’interesse turistico della zona.
Cosa vedere a Palestrina
Palazzo Barberini e il Santuario della Fortuna Primigenia
Il Palazzo Colonna Barberini fu costruito nell’xi secolo nel luogo dove sorgeva il Santuario della Fortuna Primigenia, Tuttavia, quello che vediamo oggi non è l’edificio originale. Infatti, nel XV secolo fu demolito e ricostruito. Al suo interno ospita il Museo Archeologico Prenestino.
Altro importante monumento è, come accennato, il Santuario della Fortuna Primigenia di cui attualmente ne sono rimasti alcuni settori. È una delle testimonianze più importanti dell’età tardo repubblicana. Attenti studi hanno confermato che le sue origini, infatti, si attestano al II secolo a.C. Questo antichissimo monumento, insieme al museo, fa parte del sistema museale del Lazio.
La Cattedrale di sant’agapito
Tra gli edifici religiosi che arricchiscono il patrimonio storico di Palestrina possiamo citare senza dubbio la basilica-cattedrale di sant’agapito martire costruita tra il VII e VIII secolo e consacrata nel 1117. La facciata conserva il timpano romanico nella sua parte superiore mentre il portale di marmo è del 1503. Si possono notare tracce di una antica meridiana di epoca romana.
L’interno è composto da tre navate divise da pilastri con cappelle laterali. La chiesa ospita significative opere d’arte. Le più importanti sono la raffigurazione della decapitazione di sant’agapito di Carlo Saraceni nella cappella terminale della navata di destra. All’interno della cappella di San Lorenzo, è custodita la crocifissione con Maria e San Lorenzo di Girolamo Siciolante da Sermoneta. Infine invitiamo ad ammirare un piccolo trono ligneo raffigurante il Salvatore, conservato nel Battistero.