Arroccato su una suggestiva collina attorniata da un piccolo borgo e vigneti, lo storico Castello di Santa Giuletta, chiamato anche Palazzo Isimbardi, rappresenta un connubio unico di nobile eredità, restauro moderno e dolci viste sulle valli. Costruito dai Marchesi Isimbardi tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX sui resti medievali di un castello del 1200, il complesso si estende su circa 40.000 mq di parco privato, completamente racchiuso da antiche mura e arricchito da alberi secolari di pregio. Il palazzo principale, che offre 3.400 mq di interni restaurati, con saloni di rappresentanza dai soffitti a cassettoni decorati e 12 camere da letto, ospitava in ultimo un collegio; vi sono, inoltre, una cappella privata consacrata, cantine medievali suggestive e dotazioni moderne come ascensore e impianti avanzati per climatizzazione. Gli edifici pertinenziali, trasformati in residenze e adatte ad un uso ricettivo e di ristorazione, portano la superficie complessiva oltre i 5.500 mq, con possibilità di ulteriori ampliamenti. Troviamo, oltre al Palazzo Isimbardi, la Villa Liberty, l'abitazione denominata "Il Casaro, il "Famiglio", l' "ex casa del custode" e strutture rustiche con la possibilità di molteplici utilizzi. Situato a soli 50 km da Milano e ben collegato con città come Torino, Genova e Bologna, il castello offre privacy assoluta e un'eccezionale versatilità d'uso: dimora privata, sede di rappresentanza, ospitalità di lusso o iniziative legate al turismo enologico.
Caratteristiche