Dall’aeroporto internazionale di Pisa che dista 16km, si raggiunge la Pieve Romanica di Calci e da qui, in direzione della Certosa, troviamo ai piedi del monte della Verruca che la protegge dai venti freddi provenienti da Nord, una prestigiosa Villa storica con vari edifici annessi delimitati da un muro in pietra che racchiude un parco secolare.
Superato l’imponente cancello automatizzato, un viale inghiaiato delimitato da busti marmorei e da siepi ben curate, otre le quali si innalzano maestosi, i cedri del libano, ci conduce sino alla zona di parcheggio. Il complesso edilizio principale è composto da una villa (edificio A) che si sviluppa su tre livelli oltre cantina sotterranea, e da due edifici entrambi su due piani, posti rispettivamente a sinistra (edificio B) e a destra del fabbricato principale (edificio C). La Villa un tempo dimora di un'importante famiglia Calcesana, è da tempo utilizzata da un ordine religioso, come luogo di incontro, di formazione e di preghiera. Gli edifici sono stati nel recente passato oggetto di ristrutturazione ed oggi si trovano in buon stato di manutenzione.
La villa conserva, i soffitti in legno e le decorazioni pittoriche, mentre i due edifici posti sui lati sono stati ristrutturati internamente, con materiali e rifiniture moderne.
La villa edificio A:
La Villa a pianta rettangolare con il lato maggiore disposto secondo l’asse Nord- Sud, ha l’ingresso principale posto centralmente sul lato sud del fabbricato. Superato il portone di ingresso si accede in un grande salone, con il pavimento composto da quadrati formati da mezzane di cotto ed inserto centrale in marmo di Carrara. Le pareti di questo elegante e spazioso ambiente sono state decorate con un finto colonnato con pitture raffiguranti il paesaggio circostante dal salone centrale attraverso porte in legno delimitate da cornici dipinte si raggiunge: la sala da pranzo attigua alla cucina, e comunicante con il giardino retrostante la villa, il salone rettangolare con camino, con le pareti decorate con pitture floreali, il vano scala di accesso ai piani superiori, i locali di servizio, il disimpegno di accesso alla cantina sotterranea. Dal vano scale posto alla sinistra del salone di ingresso, si raggiunge il piano primo dove troviamo la porta di ingresso al grande salone pavimentato con quadrati di cotto e inserto centrale di marmo di Carrara, pareti decorate con pitture raffiguranti un colonnato ionico la cui trabeazione sembra sorregge il soffitto a volta finemente pitturato con motivi neoclassici.
Dal grande salone si raggiunge un’altra importante sala posta sul lato est della villa, e le sette camere con i relativi servizi igienici. Originariamente le camere a questo piano erano quattro, le altre tre sono state ricavate frazionando con pareti divisorie le camere dello stato precedente.