Villa Zanfrognini è un importante esempio di architettura ottocentesca, nella campagna di Staggia. E' stata costruita nel 1883 su progetto dell'architetto Vincenzo Maestri, uno dei più illustri dell'epoca, cui si deve tra l'altro anche il progetto del Teatro Storchi a Modena.
La villa è circondata da un parco secolare, uno dei pochi rimasti nella zona, citato in diverse pubblicazioni per le sue peculiarità.
Le stesse caratteristiche architettoniche della villa sono valorizzate in parecchi volumi. Il progettista si ispirò alla linea architettonica seguita in Francia per ville e case di campagna, utilizzando mattoni di tre colori diversi per le facciate e le fasce decorate. Fu utilizzata anche pietra arenaria proveniente dalle cave di Sestola, laterizi di Castelvetro e di Maranello.
L'immobile si presenta da ristrutturare sia internamente che esternamente, Sono stati eseguiti importanti lavori di consolidamento statico e il rifacimento completo del tetto.