Attico, potremmo definirla villa, non avendo su tutti i 4 lati nessun elemento in contatto con gli altri appartamenti. L'appartamento ha due ingressi, il primo ingresso immette in un salottino con porta finestra che accede ad un balcone. Il salottino attraverso una porta consente l'accesso attraverso un corridoio alla zona notte dove troviamo 2 camere, 2 bagni, uno con vasca, il secondo con doccia e la terza camera oggi utilizzata come studio. La prima camera è con un bel terrazzo che si affaccia sul Parco Farina, la seconda è con un’ampia finestratura, la terza camera oggi studio, ha il suo balconcino e un’ampia vetrata che si affaccia sul soggiorno.
Il secondo ingresso permette l’accesso alla zona giorno. Immediatamente sulla sinistra si trova l'ampio soggiorno caratterizzato dal caminetto oggi a pellets. Dal secondo ingresso si accede anche alla cucina comodamente abitabile, attrezzata con barbecue inserito nel muro. Sul retro della cucina, completamente indipendente si trova la quarta camera da riservare eventualmente alla colf o agli ospiti con un terzo bagno preceduto da un disimpegno.
Al grande terrazzo di circa di 120 mq posto allo stesso livello dell’appartamento, di arredato con siepi e alberi, si accede con 3 porte finestra, una nel soggiorno, 1una in cucina e la terza nella 4a camera. Una veranda coperta di 20mq circa completa la fruibilità del terrazzo che è dotato anche di un barbecue in muratura.
L' 'appartamento è particolarmente luminoso grazie alle numerose porte finestra e ampie finestre e anche per la sua esposizione. La sua collocazione nel palazzo e l'ambiente esterno, lo rendono particolarmente silenzioso. Ogni affaccio è su un parco, senza alcuna strada rendendo l'attico un'oasi di pace.
L'immobile progettato l’architetto Vercelloni nella seconda metà degli anni Settanta esprimeva la convinzione dello stesso che si potevano progettare abitazioni con forti caratteristiche morfologicamente non banali, capaci di integrarsi con il contesto urbano circostante. Il Condominio degli Olmi con la sua caratteristica forma a ferro di cavallo fu pubblicato dalla prestigiosa rivista Domus quale esempio delle innovative idee dell'architetto. Gli spazi esteri coerentemente al pensiero dell'architetto Vercelloni sono utili ad integrare la costruzione con quanto lo circonda. L'intero semicerchio è avvolto da giardini condominiali e da terrazzi privati con piantumazioni di verde che lo integrano ai parchi pubblici adiacenti. La portineria e un'ampia sala per le riunioni completano gli spazi comuni. Se oggi a Milano, tra le costruzioni di maggior prestigio si annovera il Giardino Verticale, il Condominio degli Olmi con suoi ampi terrazzi e balconi piantumati, potremmo bonariamente chiamarlo il nonno del Giardino Verticale. Cantina e un ampio box doppio.