Sulla splendida isola di Stromboli, la più settentrionale tra le isole dell'arcipelago eoliano, vi proponiamo un complesso immobiliare costituito da due fabbricati separati da una piccola stradina.
Gli immobili si trovano in una zona denominata “Punta Lena” tra la contrada di Scari e quella di Ficogrande.
Distano poco meno di 70 metri dal mare.
Il fabbricato di sinistra, percorrendo la stradina in direzione della spiaggia, è contraddistinto dalla presenza di una torre in mattoni, mentre scendendo verso la spiaggia il fabbricato di destra che sorge su due piani ha, oltre a questi, un corpo di fabbrica esterno ed alcuni locali seminterrati con un giardino ed una corte di pertinenza esclusiva. Si accede al primo piano del fabbricato attraverso un’ampia scala esterna alla cui sommità si trova un ampio terrazzo rivolto verso il mare. La parte posteriore dell’edificio ha le finestre che guardano la chiesa e tutte le case del borgo di San Vincenzo oltre al vulcano.
La suddetta proprietà, anche se appartenente a privati, riveste una rilevante importanza dal punto di vista storico-culturale poiché per un certo periodo ha ospitato l’attività di mulino, rappresentando un’importante fonte di occupazione per gli isolani.
La struttura era organizzata per la macinazione del grano che in parte veniva coltivato sull’isola ed in parte giungeva trasportato dai velieri commerciali; erano tempi in cui l’economia principale dell’isola era rappresentata dall’agricoltura, che si praticava sin quasi alle pendici del vulcano, dalla pesca e appunto dal commercio dei prodotti agricoli.
Il periodo a cui risale questo storico complesso, denominato oggi col nome di "Vecchio Mulino" va dalla fine del 1800 fin verso la prima metà del 1900, un’epoca in cui Stromboli era considerata isola leader nel settore marittimo-commerciale, in quanto esisteva in loco, una notevole flotta di imbarcazioni a vela denominate ”Le Tartane”; i marinai strombolani trasportavano i prodotti agricoli dell’arcipelago in tutto il mediterraneo.
Chiaramente il progresso tecnologico con l’introduzione dei battelli a vapore ha determinato la progressiva scomparsa dei velieri oramai non più competitivi.
La nuova realtà storico-commerciale costrinse una parte della popolazione, che all’epoca era composta da circa cinquemila abitanti, ad allontanarsi dall’isola e ad emigrare alla ricerca di un lavoro più sicuro che potesse assicurare un futuro alle famiglie.
Questi brevi cenni di storia riteniamo si possano ben inserire nella storia di questa struttura denominata "Vecchio Mulino" e che sicuramente l'acquisto potrebbe essere un ottimo investimento per realizzare una bellissima struttura turistico recettiva o una attività di centro benessere per il quale gli attuali proprietari hanno fatto realizzare un progetto di massima inerente a questa attività.
E’ da tenere in considerazione, infine, che a Stromboli non ci sono più realtà immobiliari come questa, sia per volumetria che per l’importanza storica e culturale.