Rif: Villa Carminati - Villa carminati-ferrario XIX sec.
Questa elegante dimora gentilizia di stampo neoclassico venne edificata nel 1823 dall’architetto Pietro Pestagalli, collocandosi quale punto di raccordo fra il centro di Monza ed il Parco Reale rappresentando uno dei primi esempi di dimora borghese della città. L’armonica struttura architettonica dell’edificio è ancor oggi connotata dalle raffinate decorazioni scultoree originali commissionate all'artista Gerolamo Rusca di Agno. La villa presenta un corpo centrale di pianta rettangolare che si apre direttamente verso la piazza ed è delimitato ai lati dalle vie Andrea Appiani e Mosè Bianchi lungo cui si sviluppano due corpi laterali di minori dimensioni, raccordati dalla presenza di un portico con colonnato di ordine dorico, che separa il cortile interno dal delizioso e segreto giardino romantico. Gli elementi decorativi classici adornano il prospetto principale e quello meridionale della struttura, collocano il complesso fra le più rilevanti opere di stile neoclassico del territorio. Dal cortile si accede al corpo principale della struttura, composto da un piano nobile con volte a botte a sesto ribassato affrescate e da un livello superiore con soffitti voltati dello stesso tipo, ma di inferiore altezza. Villa carminati-ferrario racchiude al suo interno anche meravigliose opere artistiche di rilevanza storico-testimoniale, quali: i pregiati affreschi neoclassici originali del XIX sec. , le raffinate ed eleganti boiserie, i camini in perfetto stato di conservazione, le rigorose ed affascinanti decorazioni Art Déco che connotano la scala ed il piano nobile, le vetrate artistiche realizzate con tecnica Tiffany, tanto quanto i moderni decori di gusto futurista presenti all’interno dell’Orangerie o i laterizi antichi che caratterizzano le volte presenti nelle cantine interne.
Il complesso architettonico si sviluppa per una superficie di circa 800 mq. Adibiti ad uso abitativo ed uffici ed il giardino è di circa 1000 mq. Cl. G 353,06