Via Savoia a Galatone è la via dei palazzi storici di fine ottocento.
Costruzioni che hanno fatto la storia della città. Capofila di questa serie di bellezze è palazzo Caputo.
E' libero su quattro lati e solo per l' adiacenza ai suoi compagni di strada, non occupa un intero isolato.
Ha un affaccio imponente, unico e panoramico su piazza Sant'Antonio e il centro storico.
E' l'immobile più visibile da chiunque si trovi a passare nel raggio di 200mt, sia a piedi che in auto, unico dei suoi simili con un giardino così grande (1000mq).
Si sviluppa su tre livelli e nonostante la sua estetica omogenea e conforme ai palazzi dell'epoca, ha differenze costruttive di rilievo.
Le cantine, due vani a botte di circa 60 mq in tutto, nei quali è tutt'oggi possibile ispezionare le fondamenta integrate con la pietra affiorante.
Il piano terra, costituito da una stalla, un ricovero per attrezzi, tre magazzini, tre locali bottega, per un totale di circa 230 mq e un androne d'ingresso.
Il primo piano, signorile, con pavimenti in cementine ancora intatti, decori sulle pareti. Misura circa 250 mq suddivisi tra un grande ingresso, quattro grandi camere con affaccio sulla piazza, un disimpegno, un locale cucina, due locali soggiorno e altri vani annessi.
Infine una terrazza di 50 mq con affaccio sul giardino di proprietà e la terrazza sul tetto, con una vista completa sulla città, il centro storico, le chiese e la piazza.
Si trova sulla strada che da via Lecce diventa via Gallipoli e collega le due città in maniera diretta.
Si presta a vari usi che vanno dal settore turistico, a quello commerciale e ai servizi.
Deve essere completamente ristrutturato, ma per il suo stato di conservazione e le dimensioni, si candida ad essere uno dei pochi immobili compatibili con il minipia.