Originariamente denominato Palazzo Leone, la cui arme un Leone Rampante, si trova sull’architrave della porta di accesso originale nell’atrio di entrata. Di origine cinquecentesca, ristrutturato alla metà dell’800 e proprio di questo secolo ne mantiene lo stile. Il Palazzo che diventa Palazzo Zaccaria per il nome della famiglia proveniente da Venezia che lo acquista nell’800, conserva all’interno elementi di arredo originali di fin de siècle, che si coniugano agli spazi ampi, ai soffitti quasi tutti affrescati con scene classiche e liberty, al grande terrazzo con balaustra che si affaccia sul giardino incantevole. Ma, al piano nobile, è una scenografica fuga di archi a colpire, con soffitti affrescati alti oltre 5 metri.
Un palazzo nobiliare con facciata recentemente restaurata situato in posizione strategica, nel pieno centro storico della città barocca più amata, fra la Basilica di Santa Croce e Porta Napoli, a poca distanza dal Duomo.
Al piano terra, con prevalente destinazione commerciale, un ristorante ben conosciuto e un negozio oltre ad un’abitazione. Poi due rampe di scale si dipartono dall’androne per giungere al piano nobile. Il lastricato solare consente di godere della città, dall’alba fino al tramonto, con la vista che raggiunge i simboli della città e immagina il mare.