Alcune case hanno il dono di raccogliere tra le mani il paesaggio che si muove ai loro fianchi e di trasformarlo in un respiro che sa di memoria vissuta. La pietra resta al centro di un viaggio sentimentale, unico ed emozionante, dove i segni naturali dell'età restano indisturbati, mentre un'atmosfera unica vibra sotto il drappo bianco di una volta stellata.
Il nostro viaggio ci porta a far tappa a Leverano, nel pieno centro storico del paese dei fiori, in una casa capace di raccontare in una metratura contenuta l'infinita bellezza degli ambienti domestici di un tempo. È di una grazia istintiva la porta di ingresso che lievita leggiadra sulle tremule geometrie del basolato, mentre l’inclinazione obliqua della scala in pietra, che si libera oltre la soglia, regala la sensazione di una dolce ascesa al piano, sotto lo sguardo acceso di una finestra dai tratti consunti ma dal fascino evocativo intatto.
Proprio il fluire della luce innesca una percezione dinamica dello spazio, dove a ben guardare anche il pianerottolo che preludia al volume principale è parte viva e fruibile del nucleo abitativo, nell’orbita concettuale di un piccolo loft, in grado di essere al tempo stesso accogliente rifugio e utile geometria del vivere quotidiano. In questa direzione diventano importanti le nicchie presenti sul versante meridionale e il piccolo disimpegno che, a levante, segna il passaggio alla zona dell’antico focolare, in una logica che sfrutta lo spessore delle mura per liberare la sala centrale da alcune funzioni essenziali. Un comodo bagno potrà allora trovare collocazione, per esempio, a destra della finestra principale, in linea di tiro con le predisposizioni esterne di acquedotto e fogna, con una quinta in muratura a supporto del soppalco bianco e con una comoda finestra all’altezza della nicchia. La profondità del camino, accompagnata da una dispensa in posizione ancillare, ben si presterebbe alla buona causa di ospitare una cucina a vista, mentre un camino sospeso potrebbe supplirne la funzione trovando collocazione nella sala principale, nel punto mediano quasi fosse un pendolo intorno al quale far ruotare la magia di questo piccolo mondo antico.
La rampa di scale in pietra, che dirimpetto all’antico focolare, si proietta verso la terrazza è un capolavoro di naturalezza e semplicità prospettica, dove finanche i tratti morbidi della levigatura del tempo sembrano fiorire da una misteriosa e appassionata metromanzia, fino al trionfo di una vista che si dilata a dismisura sul paesaggio circostante. È questo il linguaggio della vita semplice, della gioia condivisa davanti al focolare, dei gradini che scandiscono le ore e che fioriscono al vertice, liberando lo sguardo sul tramestio colorato ed eterno dei tetti, che rincorrono senza sosta le nuvole bianche, come fossero dolci ricordi da stringere e sigillare nel cuore.
Leverano, un incantevole borgo nel cuore del Salento, a pochi chilometri da Lecce e dalla costa ionica. Il suo centro storico è un vero e proprio scrigno di tesori architettonici, con chiese secolari e palazzi nobiliari che riflettono la grandezza di un'epoca passata. Ottima la sua posizione rispetto ai principali centri del Salento, quali Galatina, Nardò e Gallipoli, nonché rispetto ad alcune delle spiagge più belle di questo tratto di costa, come Porto Cesareo, Porto Selvaggio e sant’isidoro.