Appartamento signorile situato al piano nobile di uno storico palazzo nel centro di Sanremo. L'immobile, distribuito sui tre lati del palazzo, ha una metratura di oltre 900 mq, ed è caratterizzato da numerosi saloni comunicanti, una zona di servizio e una grande sala affacciata su Via Cavour e su Piazza Borea, con accesso a un ampio e luminoso terrazzo. Gli interni sono caratterizzati da affreschi, decorazioni lignee e pavimenti originali.
All'interno della proprietà si trova una piccola cappella con altare marmoreo e una statua della Vergine Immacolata, attribuita allo scultore Giacomo Antonio Polsonelli.
L'edificio è stato costruito in diverse fasi nel corso dei secoli, a partire da un nucleo tardo-medievale fino alla sua attuale conformazione databile tra il XVII e il XVIII secolo.
Nel corso del tempo, il Palazzo ha ospitato numerosi principi, re e altre importanti personalità, tra cui la Regina Elisabetta di Spagna, Re Carlo Emanuele iii, Papa Pio VII e il Principe Filippo di Edimburgo. Inoltre, la proprietà è stata sede del Museo Civico cittadino fino al 2017.
A causa della progressiva alienazione dei giardini circostanti, oggi il Palazzo si affaccia direttamente su Via Matteotti, il Corso principale della città, a breve distanza dal Teatro Ariston. I prospetti sono caratterizzati da un ampio cornicione di stile rinascimentale che si armonizza con il restante apparato decorativo barocco-manierista.
Il portale principale in marmo e` sormontato da una statua della Madonna del Montorsoli, allievo di Michelangelo, autore anche della statua marmorea del San Giovanni Battista che sormonta il secondo portale in marmo affacciato su Via Cavour.
L'atrio monumentale del Palazzo, in stile genovese, presenta colonne e balaustre in marmo, una breve scalinata e soffitti a volta. I saloni interni sono decorati con affreschi attribuiti al pittore Maurizio Carrega, mentre le volte sono adornate da affreschi tardo seicenteschi del pittore Giovanni Battista Merano.