In posizione molto panoramica sul promontorio dell’Argentario, non lontano da Porto Santo Stefano, faro militare del XIX secolo convertito in villa di lusso.
L’edificio, 300 mq in totale, ospita oggi 5 splendide camere panoramiche, ed è circondato da 2,2 ettari di terreno destinati a giardino su cui è anche possibile costruire un eliporto per un accesso più rapido e agevole.
La posizione riservata della villa, oltre a garantire una vista mozzafiato sul mare e sull'Arcipelago Toscano, la rende perfetta sia come residenza privata che come immobile da mettere a reddito.
Descrizione dei fabbricati
La torre (300 mq, 5 camere e 5 bagni) è strutturata su tre piani. Entrando a piano terra si trova una grande zona giorno con cucina attrezzata, area pranzo e bagno. Salendo al piano superiore tramite una scala in marmo e ferro battuto si arriva nella zona notte dove si trovano quattro camere matrimoniali e tre bagni. Salendo ancora si arriva all’ultimo piano della torre dove si trova la quinta camera matrimoniale con bagno en-suite e terrazza panoramica sul tetto.
All’esterno si trova poi un piccolo annesso ed esiste la possibilità di creare un eliporto per rendere ancora più agevole l’accesso alla proprietà.
Storia, stato e finiture
Il faro fu costruito nella seconda metà dell’Ottocento dalla Regia Marina italiana con funzione di segnalazione e controllo delle coste. Poco dopo nella struttura fu anche installata una stazione radiofonica e telegrafica per le comunicazioni con la terraferma.
Durante la Seconda guerra mondiale, il complesso fu adattato a batteria costiera, con l’installazione di cannoni navali e artiglieria antiaerea. Nel 1943 la struttura era ormai obsoleta e le sue funzioni furono progressivamente assegnate ad altri edifici. Nello stesso anno, complice anche il volgere del conflitto, l’edificio venne ufficialmente dismesso dalla Regia Marina e abbandonato.
Dopo svariati anni, il 28 aprile 1959 il governo italiano (ancora proprietario dell’immobile) mise all’asta il bene che fu acquistato da privati con l’idea di trasformarlo in abitazione privata. Il progetto tuttavia non prese mai forma e l’edificio fu ristrutturato solo negli anni Duemila (2010 – 2011).
I lavori (durati ben 5 anni) hanno interessato l’intero edificio che è stato completamente ricostruito in cemento armato secondo i più moderni criteri antisismici. Le tamponature esterne sono state realizzate in pietra, così da garantire anche un buon isolamento termico, e le facciate sono state intonacate così da rispettare l’originario aspetto dell’edificio. La strada che portava al faro era di fatto una mulattiera, stretta e scomoda per i veicoli moderni, pertanto i proprietari hanno deciso di allargare il passaggio e ripristinare il fondo così che le auto possano oggi percorrere la strada agevolmente.
Esterni
La torre si trova sulla sommità di un monte, a circa 371 m slm. Tutto attorno all’edificio si stendono circa 2,2 ettari di terreno, dedicati a giardino e terrazze pavimentate. In posizione molto panoramica si trova un grazioso punto di osservazione che offre una vista incredibile sul mare dell’Argentario e l’isola del Giglio all’orizzonte.
La terrazza pavimentata che circonda la villa è ideale anche per cene all’aperto nel piacevole clima estivo dell’Argentario.
Città più vicine
Porto Santo Stefano (9km; 15’), Orbetello (20km; 25’), Porto Ercole (21km; 30’), Grosseto (55km; 1h), Saturnia (67km; 1h 20’), Castiglione della Pescaia (75km; 1h 20’), Follonica (102km; 1h 30’), Orvieto (123km; 2h 20’), Siena (128km; 1h 50’), Roma (162km; 2h 30’), Firenze (196km; 2h 45’)
Aeroporti più vicini
Grosseto Baccarini (56km; 1h), Roma Fiumicino (154km; 2h), Roma Ciampino (173km; 2h 15’), Firenze Vespucci (209km; 2h 40’), Pisa Galilei (210km; 2h 30’), Perugia San Francesco (229km; 3h)