Nel cuore di Firenze, a due passi da Piazza del Duomo e da Piazza della Repubblica, appartamento di lusso di 123 mq con 2 camere in vendita all’interno del noto Palazzo Portinari Salviati, al primo piano dell’edificio. L’appartamento è in fase di ultimazione e viene lasciata agli acquirenti la scelta per le finiture in base alle preferenze personali. Le zone comuni includono boutique, un ristorante stellato e una spa con piscina coperta e centro benessere.
L’appartamento si trova in una posizione unica e privilegiata, vicino a tutti i monumenti più celebri della città e a due passi dalle boutique del centro. Inoltre, al piano terra del palazzo si trovano negozi e zone comuni con ristoranti e zone relax. Per gli spostamenti, Firenze dispone di un comodo servizio taxi o in alternativa della tramvia che collega il centro storico a gran parte dei servizi inclusi l’ospedale di Careggi e l’aeroporto Amerigo Vespucci.
Descrizione dell’appartamento, stato e finiture
La porta dell’appartamento si apre su un ingresso con piccolo guardaroba. Dritto di fronte alla porta si arriva alla spaziosa zona giorno con angolo pranzo e cucina annessa. Tornando all’ingresso si ha accesso a un piccolo bagno di servizio e a due camere, entrambe dotate di bagno en-suite e cabina armadio privata.
L’edificio (oltre 5.200 mq in totale) è libero su tre lati e comprende attualmente una porzione residenziale divisa in ventiquattro appartamenti privati, un boutique hotel con tredici suite esclusive e delle magnifiche aree comuni con boutique di lusso, un ristorante stellato, lounge bar, bistrot e una Spa (circa 500 mq) con piscina coperta, vasca Jacuzzi, sauna, bagno turco, palestra e quattro aree massaggi/trattamenti. Al piano nobile è invece disponibile un bellissimo salone (110 mq) pensato per eventi, una sala conferenze con accanto una cappella privata affrescata da Alessandro Allori.
Storia del palazzo
La storia del palazzo comincia nel XIII secolo, quando Folco Portinari, noto banchiere fiorentino e fondatore dell’ospedale Santa Maria Nuova, fece costruire una serie di case per la propria famiglia. Tra il 1470 e il 1480 i suoi eredi trasformarono l’intero complesso in un grande palazzo signorile servendosi, forse, dei servizi di Michelozzo. Tra le altre così, Folco Portinari fu il padre dell’altrettanto celebre Beatrice Portinari, musa ispiratrice di Dante. I versi del poeta sono riportati su una lapide posizionata sulla facciata del palazzo.
Il palazzo così creato fu acquistato nel 1546 da Jacopo Salviati, genero di Lorenzo de’ Medici, che ne curò un ulteriore ampliamento che durò quasi un decennio sotto la possibile supervisione di Bartolomeo Ammannati o Alessandro Allori. Proprio alla famiglia Salviati sono legati alcuni degli ospiti più illustri del palazzo, tra i quali figura anche Maria Salviati, moglie di Giovanni de’ Medici (meglio noto come Giovanni dalle Bande Nere) e madre del futuro Granduca Cosimo I. Da grandi mecenati e appassionati d’arte, i Salviati custodirono all’interno del palazzo opere uniche di artisti quali Donatello, Verrocchio, Cellini, Bronzino e Correggio.
Nel 1768 il palazzo fu venduto ai ricciardi-serguidi, passando poi in eredità a Pietro Leopoldo di Giannozzo da Cepparello nel 1803. L’edificio fu quindi acquistato dal Comune di Firenze che vi istituì il Liceo Ginnasio Fiorentino. Con l’Unità d’Italia e lo spostamento della capitale a Firenze nel 1865, il governo italiano individuò il palazzo come sede del Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti: per l’occasione si procedette a un’ulteriore espansione dell’edificio (1866) su progetto di Francesco Mazzei e Nicola Nasi che aggiunsero ben sedici stanze al palazzo.
Con lo spostamento della capitale a Roma il ministero si trasferì e il palazzo fu occupato dalla Cassa di Risparmio e dalle Scuole Pie dei Padri Scolopi.
Nel 1921 il Palazzo fu acquisito dal Credito Toscano, celebre banca fiorentina, che ne mantenne la proprietà per quasi un secolo fino al 2008.
Dopo un attento restauro nel 2022, l’immobile è stato convertito in un lussuoso edificio residenziale che incorpora vari appartamenti privati e un resort con grandi spazi comuni.
Cosa vedere a firenze
L’appartamento, grazie alla sua posizione centralissima nel cuore di Firenze, permette di raggiungere i più importanti monumenti della città in brevissimo tempo e a piedi. In ordine di distanza troviamo Piazza del Duomo con l’incredibile cattedrale (150 m; 2’), il Palazzo Medici (300 m; 4’) e l’adiacente Basilica di San Lorenzo decorata da Michelangelo e Brunelleschi (380 m; 4’), Piazza della Signoria (750 m; 10’), la Basilica di Santa Croce con le tombe dei grandi artisti italiani (850 m; 10’), la basilica di Santa Maria Novella (900 m; 10’) accanto alla stazione centrale, lo splendido Ponte Vecchio (1,0 km; 12’), il museo degli Uffizi (1,0 km; 13’), la possente Fortezza da Basso medicea (1,2 km; 12’), l’imponente Palazzo Pitti (1,4 km; 15’), la Basilica di Santo Spirito in Oltrarno (1,5 km; 15’) e infine lo splendido punto panoramico di Piazzale Michelangelo (2,2 km; 20’).
Ovviamente, anche i numerosi negozi e le prestigiose boutique del centro storico di Firenze sono raggiungibili a piedi in pochi minuti.
Città più vicine
Closest cities (50m; 2'), San Casciano in Val di Pesa (28km; 40’), Greve in Chianti (37km; 50’), Colle di Val d’Elsa (54km; 55’), San Gimignano (60km; 1h 5’), Monteriggioni (62km; 1h), Siena (78km; 1h 10’), Lucca (80km; 1h 15’), Volterra (81km; 1h 25’), Pisa (99km; 1h 40’), Montepulciano (109km; 1h 30’), Pienza (116km; 1h 45’)
Aereoporti più vicini
Firenze a. Vespucci (10km; 20’), Bologna g. Marconi (105km; 1h 45’), Pisa g. Galilei (107km; 1h 35’), Perugia San Francesco (160km; 2h), Roma Ciampino (287km; 3h 10’), Milano Linate (301km; 3h 30’), Roma Fiumicino (302km; 3h 15’), Milano Malpensa (355km; 4h)