Situata nel Parco Nazionale del Gargano, la Baia di Calenella è una baia unica per le sue caratteristiche paesaggistiche. È fiancheggiata per due lati da due colline, la Pineta Marzini e Monte Pucci, coperte di lussureggianti pinete, mentre per il terzo digrada verso la Foresta Umbra con un susseguirsi di uliveti. Il quarto lato si apre verso il mare con un’ampia spiaggia sabbiosa.
Da un lato, la Pineta Marzini è un monumentale bosco di Pini d’Aleppo pluricentenari; dall’altro, la collina di Monte Pucci è dominata da una Torre cinquecentesca, a picco sul mare, e custodisce una importante necropoli paleocristiana, oggi parte di un percorso archeologico attrezzato.
La piana è l’unica in tutto il Gargano che non sia stata oggetto di cementificazione e speculazione edilizia. È interamente sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico e pertanto continuerà a essere preservata da possibili future speculazioni. È servita dalla Stazione ferroviaria di peschici-calenella, capolinea delle Ferrovie del Gargano.
Al centro di questa piana unica paesaggisticamente troneggia solitaria una sola costruzione, un casolare ottocentesco, a trecento metri dal mare e ad altrettanti dalla stazione ferroviaria. Il casolare è ora in vendita con annesso terreno di circa 23 ettari, dei quali 15 a seminativo irriguo sulla piana ed 8 a bosco nella Pineta Marzini. Il casolare, di 100 mq circa, è su due livelli. A pianterreno l’alta volta a botte termina con due camini gemelli; al primo piano, dotato anch’esso di un camino, due finestre panoramiche si aprono verso il mare, mentre la terza guarda verso Monte Pucci. Il fabbricato è staticamente in buone condizioni ma è totalmente da ristrutturare.
Il terreno seminativo è irriguo e coltivato da decenni con metodo biologico certificato. Presenta un pozzo artesiano di acqua dolce di ingente portata, e una antica cisterna storica.