Argenta - Zona ipercoop - Ampio lotto edificabile di superficie di mq. 4.390, con alto indice di edificabilità, di 0,50 mq./mq., per un totale complessivo di mq. 1.942. Zona di pregio. Bozza progetto per realizzare sino a 12 villette. Adiacente a nuova zona residenziale e centro commerciale I Tigli. Libero da subito. Argenta (Arzènta in dialetto argentano) è un comune di 22 039 abitanti della provincia di Ferrara in emilia-romagna. È attraversato per tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 16 Adriatica ed è situato fra le città di Ravenna e Ferrara, facilmente raggiungibili anche da linea ferroviaria. Fa parte dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. Ad Argenta si trovano, asili, scuole sino alle medie superiori, ospedale, stazione, piscina, palestre, bocciofila, farmacie, edicole, ristoranti e una oasi naturalistica protetta che rientra nell'ambito del Parco del Delta del Po. È uno dei comuni più estesi d'Italia (34º nella classifica nazionale); comprende il capoluogo e 13 frazioni, distanti tra loro fino a 50 chilometri (ne è un esempio la distanza stradale tra Santa Maria Codifiume e Anita). Sorta probabilmente in epoca romana, tuttavia la tradizione vuole che Argenta sia sorta per volere di Esuperanzio, vescovo di Ravenna dal 425 al 430 lungo la sponda destra del fiume Po, proprio nei pressi della Pieve di San Giorgio, il più antico luogo di culto della zona, ora a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. Secondo uno storico locale, il Conte Camillo Laderchi, poco dopo la sua fondazione, il territorio di Argenta venne donato al vescovo di Ravenna Agnello (556-569), da parte dell'Imperatore bizantino Giustiniano, il quale aveva tolto quelle terre ai Ostrogoti sconfitti in battaglia nel 540. Nel 603, per volere dell'esarca bizantino di Ravenna Smaragdo (603-611), Argenta venne fatta fortificare. Successivamente la cittadina fu trasferita sulla riva sinistra del Po; la scelta si rivelò felice poiché Argenta acquisì importanza come di collegamento tra il ferrarese e il ravennate.
Data la sua posizione geografica, tra il XII secolo ed il XIV secolo la cittadina fu oggetto di lunghe contese tra il vescovato di Ravenna e la signoria degli Estensi. Ciò influenzò notevolmente Argenta rendendola indipendente, ma allo stesso tempo intimamente e culturalmente legata a filo doppio alle due aree geografiche. Argenta è uno dei maggiori centri del ferrarese. Oggi ha un impianto moderno che conserva significative testimonianze del suo passato. La sua storia ce la raccontano gli antichi documenti, i monumenti rimasti, i reperti archeologici, ma anche le sue acque, le sue valli e le sue bonifiche attraverso l'Ecomuseo che, con le Valli di Campotto, mette in luce le più significative testimonianze storiche, urbanistiche, architettoniche, economiche e sociali del territorio. La fondazione di Argenta può farsi risalire ad epoca romana o di poco posteriore, il suo nome sembra derivare dai riflessi argentei delle terre argillose, umide e delle acque