Officina Immobiliare, propone in vendita a Gravedona, splendida villetta indipendente con vista lago e giardino privato.
La villetta si presenta in ottime condizioni e dispone di una spaziosa zona giorno con cucina a vista e bagno di servizio; nella zona notte due camere matrimoniali e uno spazioso bagno.
Il piacevole giardino permette di vivere l'esterno in un contesto tranquillo e silenzioso da dove si può godere di suggestivi scorci panoramici verso il lago.
Al piano seminterrato dispone di uno spazioso ripostiglio e una caratteristica cantina in sasso.
Ottima opportunità con disponibilità immediata.
E' presente a pochi passi dall'immobile un comodo parcheggio ad uso pubblico.
Per info anche presso i nostri uffici, a Colico (lc), in Via Nazionale n. 35. Oppure a Morbegno (so) in Piazza III Novembre n. 1. Classe Energetica: f epi: 318,80 kwh/m2 anno
Racchiusa in un'ampia insenatura tra le pendici del Sasso Pelo e la piana alluvionale del torrente Liro, Gravedona ed Uniti è una delle località più affascinanti del Lago di Como grazie alla sua posizione strategica e alla bellezza dei dintorni. Percorrendo l’elegante lungolago si può ammirare il maestoso Monte Legnone e il profilo dell'antica Abbazia di Piona sulla sponda opposta e in lontananza l'imbocco della Valtellina e della Valchiavenna, mentre alle spalle del centro abitato si sviluppano verdi vallate costellate da chiese e borghi storici unici.
Gravedona, dal 2011 Gravedona ed Uniti in seguito alla fusione con i comuni di Consiglio di Rumo e Germasino, è uno dei massimi centri artistici dell’Alto Lario, è un paese che si racconta nelle sue chiese e nei suoi monumenti di rara bellezza, che testimoniano l’importante passato.
Di origini preromane, nel Medioevo fu un prospero comune grazie anche alla preziosissima strada Regina che collegava Como al Nord Europa. La zona, nel tempo, divenne un centro di diffusione del Cristianesimo e Gravedona assunse il ruolo simbolico di capoluogo delle “Tre Pievi”.
Il paese subì diverse egemonie, cadde sotto le Signorie dei Visconti e degli Sforza prima, poi fu dominato dal Duca Gian Giacomo De’ Medici detto il Medeghino e infine passò agli Spagnoli che lo cedettero all’illustre Cardinale Tolomeo Gallio, che fece costruire nel 1586 il Palazzo Gallio. Progettato da Tibaldi sui resti di una fortificazione tardo-antica su un promontorio roccioso, l’edificio presenta una pianta quadrata con quattro torri massicce angolari legate da logge e un giardino con fontane e piante di camelie.
Poco distante dal palazzo sorge il “Castello”, il centro storico, ricco di piazzette, abitazioni addossate le une alle altre, vicoletti e ripide e interminabili scalinate che si tuffano nel blu del lago. Qui è ancora possibile ammirare i resti delle vecchie mura del castello e il belvedere, chiamato Pra’ Castello, da cui si gode un incantevole panorama sul Lario. Tra le case del centro storico si trova anche l’abitazione in cui soggiornò Alessandro Volta durante il suo viaggio di nozze.
Verso il torrente Liro si incontra l'area sacra di Gravedona ed Uniti, dove sorgono la Chiesa di Santa Maria del Tiglio e la Parrocchiale di s. Vincenzo. Capolavoro unico del romanico comasco, la Chiesa battesimale di Santa Maria del Tiglio fu edificata nella seconda metà del XII secolo sopra il precedente battistero paleocristiano di San Giovanni e presenta una facciata costituita da marmi bianchi e pietre nere e un campanile frontale. L’interno conserva un pavimento a mosaico e alcuni affreschi del XIV e XV secolo. La Chiesa di s. Vincenzo fu eretta invece intorno al 1050 su un edificio paleocristiano del V secolo e rimaneggiata fra il XVII e il XVIII secolo; dell’antica struttura paleocristiana conserva la suggestiva cripta dedicata a sant’antonio.
Rivestono pure particolare importanza storico-artistica le altre numerose chiese disseminate nel territorio, tra cui la Chiesa di Santa Maria delle Grazie (o Convento), costruita dai Frati Agostiniani nel XV secolo e completamente decorata, la Chiesa dei Santi Gusmeo e Matteo, chiesa romanica con affreschi del Fiamminghino e la Chiesa di San Giovanni Battista a Brenzio, anch’essa decorata dal Fiamminghino.
Al giorno d’oggi Gravedona ed Uniti è una rinomata località di villeggiatura estiva, il centro storico si unisce armoniosamente alle moderne infrastrutture, quali le rinnovate strutture ricettive, le dinamiche attività commerciali e le aree dedicate allo sport, come il centro sportivo di prim'ordine con pista d’atletica e campi da tennis e da calcio in località Serenella, accanto alla meravigliosa spiaggia, la piscina comunale e gli itinerari ciclo-pedonali che collegano la cittadina a Dongo e a Domaso costeggiando il lago.
Da non perdere è la tradizionale sfilata delle imbarcazioni allegoriche e il grande spettacolo pirotecnico che ogni anno, il 14 di agosto, animano il lungolago di Gravedona ed Uniti.