Lo stabile in pietra e mattoni si trova nella piana di Campoè, nei pressi del Santuario seicentesco ed a circa 500 metri dall'antico centro urbano del Comune di Caglio; è disposto su tre piani in diversi livelli ed è stato costruito in diverse fasi tra gli ultimi decenni del XIX secolo e gli anni Quaranta del XX secolo. L'edificio può anche essere suddiviso in unità abitative autonome, senza ricorrere ad interventi strutturali.
Intorno all'edificio insiste un lastricato di circa 150 metri quadrati; davanti a questo si stende un giardino a prato che misura circa 1700 metri quadrati di superficie (con due tigli di oltre 10 metri d'altezza).
La parte più bassa (edificata nel 1947), consta di tre saloni (con esposizione a sud) dotati di solette in latero-cemento:
- al primo piano uno con sottotetto in legno a vista (con capriate).
- uno a piano terra.
- uno parzialmente seminterrato.
L'altra ala della casa è disposta su tre piani (dotati di solette in legno con travi sostituite) ed è stata edificata a fine '800; è servita da una scala interna in pietra, provvista di due balconi e si sviluppa in nove locali (tre per piano), i tre all'ultimo sono coperti da un sottotetto in legno a vista.
Il tetto in legno (con copertura in coppi) è stato rifatto ed è isolato con pannelli coimbentanti e di un sistema di ventilazione secondo le norme del risparmio energetico (è dotato anche di "linea vita").
Gli infissi esterni sono stati sostituiti con finestre e persiane in legno (larice) e rispondono alle normative sul risparmio energetico. Gli infissi interni (le porte a vetri anni Trenta) sono stati in parte conservati.
Le solette collocate a terra sono state isolate attraverso la posa di ampi "vespai".
Sono attivi gli allacciamenti alla rete elettrica e all'acquedotto; gli scarichi fognari vengono gestiti attraverso vasca imhoff.