Rif. 478 - La Zeus immobiliare propone in vendita a Cercepiccola (Provincia di Campobasso) in Molise:
Palazzo Ducale sito a pochi minuti dal centro di Campobasso di circa 550 mq,
Comprensivi di terrazzo di mq 100 circa che affaccia sulla Piazza principale e di garage di mq 100 circa comunicante alto circa 6 metri.
Il Palazzo Ducale della famiglia Carafa è stato edificato nella parte centrale del paese. L'unico dato che molto spesso manca quando si tratta di far conoscere la struttura e la storia dei castelli molisani è senza dubbio la data di edificazione, cagionato dalla mancanza dei documenti a disposizione.
Un edificio, a grandi linee, viene datato dopo una accurata analisi della struttura muraria o analizzando lo stile utilizzato nel corso della costruzione.
Questo però non è il caso del Palazzo Marchesale di Cercepiccola, dato che i documenti pervenutici attestano che la fortezza sia stata edificata nel 1571.
Il castello fu eretto per volere di Scipione Carafa, che nel 1566 ricevette il feudo dal Duca di Montecalvo ossia Giambattista Carafa.
La struttura è a pianta quadrangolare estesa su quattro livelli i torrioni angolari, anch'essi di forma quadrata, sono tuttora intatti, di cui uno di dimensioni maggiori rispetto agli altri dato che aveva la funzione di mastio. L'ingresso rivolto verso la chiesa di San Salvatore è caratterizzato da un portale in pietra con arco a tutto sesto che conduce sino al cortile.
La parte destra del palazzo nonostante sia in parte demolita conserva ancora se gli archi a tutto sesto che appartenevano alla scuderia.
Il castello non presenta balconi o loggiati ma solo una successione di finestre le cui dimensioni cambiano a seconda dei piani.
Le finestre del terzo piano sono di dimensioni maggiori rispetto a quelle del primo piano; ciò fa supporre che al terzo piano vi risiedevano i padroni mentre al primo la servitù.
L'interno del palazzo non può essere visitato perché è divenuta residenza privata.
Dato il ritrovamento di ville romane nel territorio dell'attuale Cercepiccola si presuppone che un tempo fosse abitato da famiglie benestanti che qui avevano collocato la loro residenza.
Le persone anziane del paese narrano che un tempo a Cercepiccola vi era un tunnel all'interno del palazzo ducale che permetteva agli abitanti di raggiungere velocemente le campagne limitrofe in caso di pericolo.
Da una lettera del Catalogo Borrelliano si deduce che durante la denominazione normanna il paesino costituiva una piccola università chiamata “ quercus minor”; mentre al tempo degli angioini il nome del paese modificò in “ cerzula piczola”.
Nel 1608 il paese era conosciuto con il nome di “ cercia picciola” fino ad arrivare all'attuale Cercepiccola. Nella prima metà del secolo XIV il feudo ebbe quattro ditte intestate.
Il 15 aprile del 1397 il feudo passò sotto la proprietà di Andrea di Capua, Conte di Altavilla.
Questo decise di trasferire il bene alla famiglia Gaetani intorno alla metà del secolo XIV.
La famiglia Carafa si impossessò del feudo con la figura di Giambattista Carafa che lo detenne fino al 1584. L'ultimo dei proprietari fu Pietro Almirante che lo mantenne fono alla fine della feudalità.