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Splendido palazzo dell’Ottocento a Morrone del Sannio (cb) di circa 280 mq su due piani abitativi e grandi cantine di circa 110 mq.
Il palazzo è nella zona alta di Morrone, la più antica e caratteristica di costruzioni in sasso sulla via centrale lastricata in pietra, a pochi metri dal Duomo che la chiude in cima al paese,
I due piani dell’abitazione sono costituiti da sei grandi ambienti al grezzo per piano, personalizzabili secondo le specifiche esigenze del proprietario.
Il palazzo dispone di doppia esposizione: sulla via pedonale e sulle belle colline molisane con una vista che con il sereno arriva fino all’Adriatico e alle Isole Tremiti.
Sul lato esterno il terreno si trova più in basso rispetto al fronte della casa, cosicché anche le cantine, al piano inferiore rispetto all'ingresso principale, non risultano seminterrate ma sopraelevate rispetto alla strada, direttamente accessibili attraverso un giardinetto di proprietà.
Un ulteriore accesso indipendente, presente sul lato sinistro del palazzo, potrebbe risultare utile in una divisione dell’immobile in più appartamenti.
Nel 2012 l’edificio ha avuto un importante intervento per la predisposizione antisismica, oltre al rifacimento del tetto e degli infissi esterni.
Per il resto l’edificio è completamente al rustico e privo di qualsiasi impianto, attualmente accatastato come in costruzione.
Il palazzo si presta a diventare una splendida residenza o casa vacanze anche per famiglie numerose, o a trasformarsi in un alloggio turistico di grande fascino.
Le cantine scavate nella roccia con la volta a oltre 4 metri rappresentano un altro elemento di grande bellezza e fortemente valorizzabile.
Morrone, fondato dai Sanniti in epoca preromanica, si trova a 820 mt slm, su un colle che svetta sulla campagna circostante e la valle del fiume Biferno.
Per la sua posizione dominante e la vista incontrastata in ogni direzione Morrone è stato soprannominato “lo spione del Molise”.
Il paese ha saputo conservare nei secoli le sue caratteristiche di piccolo gioiello in pietra ed è stato riconosciuto “Luogo del cuore” del fai, il Fondo Italiano per l’Ambiente.
