Desenzano, villa indipendente in zona Desenzanino, a brevissima distanza dal lago, lungolago e tutti i servizi.
La villa è stata costruita negli anni 60 e le condizioni sono come da origine, il lotto sul quale l'immobile è sito misura 500 metri quadrati, possibile realizzare piscina con esposizione a ovest sul retro.
La villa è distribuita su tre piani fuori terra e interrato:
Piano terra rialzato con soggiorno, cucina, sala da pranzo, due camere matrimoniali, uno studio utilizzato al momento come camera singola ed un bagno con finestra;
Piano primo con soggiorno, sala da pranzo, due piccole zone adibite a cucina, due bagni e due camere matrimoniali;
Il piano secondo ha vista lago, si tratta di soffitta con possibilità, già approvata, di alzare il tetto ricavando un terzo appartamento.
Al piano seminterrato, che dispone di due ingressi carrai distinti, si trovano garage, locali tecnici e accessori.
Il lago di Garda
Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), trentino-alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benacus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.