Padenghe sul Garda, loc. Barcuzzi, nuova lussuosa villa con vista lago e piscina.
Completamente indipendente e inserita in un contesto con altre cinque ville, la villa è circondata da un giardino privato piantumato ed è realizzata con elementi di design ricercati.
Strutturata su tre livelli :
Piano terra con zona giorno di oltre 50 mq calpestabili con bagno, collegata alla zona notte tramite passaggio realizzato completamente in vetro con affaccio su esterni e piscina, nella quale troviamo due camere spaziose e ulteriore bagno;
Piano primo con camera padronale, bagno, cabina armadio e accesso su terrazza di 60 mq calpestabili con completa vista lago.
Sia la zona giorno che la zona notte sono caratterizzate dalla presenza di diverse pareti vetrate, le quali garantiscono una vista e luminosità eccezionali.
Piano interrato con garage di 105 mq, bagno e ulteriori vani che possono essere adibiti a palestra, zona wellness, taverna od altro.
Classe energetica massima A4, tecnologia contemporanea.
Il lago di Garda
Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), trentino-alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia†o “luogo di osservazioneâ€. Il toponimo classico del lago, ovvero benäcus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornutoâ€, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto†viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.
Classe energetica: