Gardone Riviera, zona Morgnaga, distante 650 metri dal lago, appartamento con vista lago parziale, posizionato al piano terra di un piccolo contesto composto da altre 5 unità con piscina vista lago.
L'appartamento è completamente autonomo ed ha due lati liberi con ottima esposizione a sud-ovest, molto luminoso, misura 70 mq calpestabili (4 vani catastali) ed è composto da : cucina semi abitabile, sala da pranzo, bagno cieco e camera matrimoniale.
Gli impianti sono stati totalmente ristrutturati nel 2003.
A breve distanza si trova la piscina dalla quale si ha una bella vista lago ed una zona barbecue dove organizzare cene con gli amici godendo contemporaneamente della vista lago.
Posto auto esclusivo incluso nel prezzo.
Spese condominiali :1.000 euro/anno
Monumenti e luoghi d'interesse :
Vittoriale degli italiani, cittadella monumentale costruita sulle rive del lago di Garda come dimora del poeta Gabriele d'Annunzio, che vi abitó dal 1921 al 1938. Fu progettata dall'architetto Giancarlo Maroni e dal 1925 è monumento nazionale, meta di interesse per turisti e non. Il Vittoriale si estende per circa nove ettari sulle colline di Gardone Riviera in posizione panoramica, dominante il lago. Accoglie il visitatore l'ingresso monumentale costituito da una coppia di archi al cui centro è collocata una fontana che reca in lettere bronzee un passo del Libro segreto, ultima opera scritta da Gabriele d'Annunzio: Dentro da questa triplice cerchia di mura, ove tradotto è già in pietre vive quel libro religioso ch'io mi pensai preposto ai riti della patria e dei vincitori latini chiamato Il Vittoriale». A sormontare la fontana una coppia di cornucopie e un timpano con il famoso motto dannunziano "Io ho quel che ho donato". Dalle arcate d'ingresso si snoda un duplice percorso: il primo in leggera salita conduce alla prioria, la casa-museo di Gabriele d'Annunzio, e salendo ancora alla nave militare Puglia e al mausoleo degli eroi con la tomba del poeta; il secondo porta verso i giardini, l'arengo, e, attraverso una serie di terrazze digradanti verso il lago, si giunge alla limonaia e al frutteto. Superato l'ingresso e presa la via verso la prioria si incontrano il pilo del Piave con la scultura della Vittoria incatenata dello scultore Arrigo Minerbi, il Pilo del Dare in brocca cioè colpire nel segno, imbroccare. Sulla sinistra il Parlaggio, l'anfiteatro progettato da Maroni fra il 1931 e il 1938, i cui lavori terminarono soltanto nel 1953 lasciandolo, tuttavia, incompiuto. Ispirato ai teatri della classicità, e in particolar modo a quello di Pompei dove Maroni venne mandato in missione insieme allo scultore Renato Brozzi, secondo le indicazioni del committente doveva impiegare delle lastre di marmo rosso di Verona a copertura dei materiali grezzi della "modernità", quali il cemento armato, utilizzati per la platea e le gradinate. La struttura rimase in tale manchevole stato per mancanza di fondi, sino all'effettivo compimento dell'opera avvenuto nel marzo 2020 e inaugurata nel mese di luglio. L'anfiteatro gode di uno panorama sul lago avendo come naturale scenografia il monte Baldo, l'isola del Garda, la rocca di Manerba nella quale al poeta tedesco Goethe parve di ravvisare il profilo di Dante e la penisola di Sirmione. È sede ogni estate di una stagione di spettacoli che negli anni ha portato a calcare il palco i più grandi attori italiani, étoiles del mondo della danza come Carla Fracci ed Eleonora Abbagnato, star della musica internazionale come Lou Reed, Michael Bolton, Patti Smith e Ben Harper. Salendo ancora si giunge alla piazzetta Dalmata che prende il nome dal pilo sovrastato dalla Vergine di Dalmazia.
Classe energetica: g