Intero Stabile in vendita a Brindisi via Carmine, 17-21

Antico Palazzo "Ripa" risalente al XVII sec. Ubicato in una delle vie principali di Brindisi, Via Carmine.
L'intera proprietà si sviluppa su un superficie totale coperta di 2.100 mq ( circa 700 mq lordi per piano), mentre la superficie scoperta ( atrio e piccolo giardino retrostante) sviluppa una dimensione pari a 150 mq.
Il totale dei vani, che include i piccoli ambienti come le grandi stanze voltate a botte del piano terra supera il n.Di 90 unità.
La struttura risulta essere una dei pochi esemplari di manifattura Barocca Brindisina.
La proprietà è composta al piano terra da un grande vano voltato a botte cui si accede dall'atrio e lateralmente dei grandi locali anticamente adibiti al deposito degli olii con volte a botta e a stella, tali locali dispongono di ingresso indipendente sulla via principale; Al primo piano troviamo vari ambienti e una galleria, molto probabilmente elemento su cui affacciavano gli ambienti tutt'intorno all'atrio; ambiente questo che avrebbe avuto un soffitto voltato.
Al secondo piano troviamo nove appartamenti totalmente da ristrutturare con affaccio sia su via Carmine che sul retro.
Palazzo Ripa può essere considerato un raro esemplare rimasto fra i palazzi signorili che sorgevano su via Carmine; la facciata è semplice e suggestiva, dalle linee barocche particolarmente evidenti nel portale riccamente lavorato.
Le decorazioni sono scolpite nei conci di costruzione di materiale pregiato locale : "Il Carparo".
L'edificio è caratterizzato da un impianto a corte, intorno al quale corrono i ballatoi di 1° e 2° piano; i lavori eseguiti nel 1920 hanno poi ampliato il fabbricato con la costruzione di una palazzina sul retro, denominata "Scala B", laddove un tempo era un agrumeto. Questa, di altezza pari a quella del palazzo, è suddivisa in tre livelli, pianterreno incluso, ognuno dei quali contiene due appartamenti, tra loro congiunti e cuciti al vecchio impianto.
Del giardino è rimasta una fascia che vi si accede da un locale dove vi è ancora un forno in muratura dei primi del secolo scorso.
Dalla via Carmine, attraverso il portone principale, si accede in un androne voltato, di collegamento con l'atrio interno, al termine dell'androne, sulla destra, è realizzato lo scalone di collegamento al primo piano che risulta integro.
Sul ballatoio del primo piano sono ancora presenti due balaustre originarie, insieme alla cornice della porta principale di accesso al piano.

Per la ristrutturazione, data la storicità del palazzo, è possibile usufruire dei finanziamenti della Regione Puglia (Finanziamento minipia).
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