Sul lieve declivio che da Ostuni conduce al mare, è ubicata la Masseria Santa Toce, edificata nei primissimi anni del 1900. Il corpo fabbrica centrale, su due livelli, con il fronte principale che guarda ad Est, si erge gradualmente, rappresentando in prospetto, un signorile ingresso caratterizzato da una terrazza con, sottostante, un arco in pietra che sovrasta il portale in legno, nella parte superiore, una trave sorretta da due altorilievi ad emulare dei capitelli.
Sono circa 600 i mq a disposizione, distribuiti sui due livelli della struttura, stanze ampie, volte decorate, ambienti che riportano ad un modus vivendi caratterizzato da sobrietà e ritmi scanditi dal sole. Dalle finestre del primo piano o, ancora più, su dal terrazzo, l'occhio a godere dell'orizzonte misto tra cielo e mare, e, nelle giornate terse d'inverno, segnate dalla tramontana, la linea netta del mare che marca il confine tra terra e cielo. L'altare ligneo della cappelletta privata della famiglia, la loggetta posteriore rivolta al tramonto, le stalle, l'agrumeto racchiuso in una corte delimitata da un antico muro, le due colonne a sorreggere la carrucola del prezioso pozzo, gli ulivi secolari (certificati) che insediano i circa 18 ettari di cui la proprietà dispone. La puglia racchiusa e raccontata nelle pietre e nella terra di questa proprietà.