Terreni agricoli a Brindisi
I terreni oggetto del presente lavoro, sono così tipizzati allo strumento urbanistico vigente: “Zona “E1”- Agricola” in cui è consentita, l’edificazione di nuovi fabbricati esclusivamente per interventi collegati con lo sviluppo dell’agricoltura, con lotto minimo di Ha 00.50.00 ed i.F.F. Di 0,03 mc/mq.
Essi hanno la seguente destinazione colturale:
A) Seminativi in asciutto
I terreni a seminativo in asciutto sono tutti ottimi dal punto di vista produttivo. Tranne un appezzamento a favetta, sono tutti destinati prevalentemente a frumento duro, con un blend di Cv. “Brigante” mediamente a ca. Il 75 % e Cv. “Acadur” mediamente a ca. Il 25 %.
A) Seminativi in asciutto ed irrigui
I terreni a seminativo irriguo sono destinati prevalentemente alla coltivazione di carciofi; sono presenti anche destinazioni a cavolfiore e terreni in preparazione a colture ortive primaverili-estive.
Tutti i terreni con questa destinazione colturale, risultano coltivati abusivamente da terzi.
Sono presenti dei casolari diroccati, un tempo abitazioni e depositi per attrezzi agricoli, ad eccezione di due strutture, realizzate per ospitare le centraline di impianti fotovoltaici.
Tutti risultano privi di qualsiasi titolo autorizzativo comunale e realizzati prevalentemente prima del 1967, ad eccezione delle due strutture realizzate recentemente per ospitare le centraline di impianti fotovoltaici.
Alcuni sono stati realizzati con l’Ente Riforma e successivamente ampliati, prima di essere abbandonati.