Edificata nei primi anni Cinquanta da luigifresia, per destinarla alla propria residenza, la villa si colloca nella prima fascia collinare della città di Aosta, a pochi minuti sia dall'ospedaleumberto Parini che dalla zona pedonale, e
Dunque dal centro storico cittadino, nonché dalNuovo Polo Universitario Regionale. Se all'epoca si trattava di “aperta campagna” oggi l'area è densamente edificata, il che rende raro l'ampio parco che circonda la proprietà in oggetto. La vicinanza ai principali collegamenti stradali verso la Francia, la Svizzera e le località sciistiche regionali rendono particolarmente ambita questa porzione di città, sia per fabbricati a destinazione abitativa che alberghieri ed extralberghieri.
Il progetto dell'architetto Thole, e dello stesso ingegner Fresia - già attenti agli aspetti storicimuraria lapidea che delimitava il lotto garantendo così, ancora oggi, una notevole privacy. Venne inoltre preservata una preesistenza, all'epoca
Un gradevole fabbricato rurale, al fine di adibirla a dependence dell'erigendo fabbricatoprincipale.
Il giardino a valle è stato progettato dal noto architetto paesaggista Pietro Porcinai; quello a monte è stato pubblicato nel 1995 nel volume Giardini segreti, ed. Mondadori. La villa è attualmente circondata da circa tremila metri quadrati di parco piantumato con essenze di pregio e d'alto fusto, tra le altre un Ginkgo Biloba non comune in Valle d'Aosta.
Nel giardino sono presenti due vasche di ampie dimensioni, facilmente convertibili in piscina, e
Due più piccole ma altrettanto gradevoli. L'estetica del fabbricato principale - che si articola su tre livelli fuori terra, più una piacevole altana e un livello interrato - si ispira architettonicamente alle ville aristocratiche e borghesi aostane settecentesche, in particolar modo al noto castello di Montfleury.
La superficie commerciale complessiva è pari a circa 900 metri quadrati. Il residuo volumetrico consente l'edificazione di una nuova unità immobiliare con s.u.R. (superfice utile abitabile) di 99,36 mq. La Legge Regionale 24/2009 (piano casa) consentirebbe, approssimativamente, un ampliamento di 130 metri quadrati.
Il p.R.G.C. Del comune di Aosta permette nella sottozona Ba69* il cambio di destinazione d'uso a ricettivo. Classe Energetica: Non indicata