Sulla prima collina di Arquata in posizione strategica, la città deve il suo sviluppo al suo inventore e fautore all'ingegner Francesco Rivera, che lanciò le case della sua cooperativa intorno al 1905. La sua idea consisteva nel valorizzare una zona definita boschiva con la realizzazione di palazzine che hanno forme dal nordico, con richiami al cottage, qualche citazione liberty e déco e molti elementi di taglio storicista, tra torrette e bovindi, mantenendo il paesaggio verde, le alberature ricche e impedendo la costruzione di strutture disturbanti. Il successo gli arrise, e così nacquero i primi villini che danno tuttora il nome alla zona a sud del paese.
Questa villa è disposta su 4 livelli e composta al piano rialzato da ingresso, sala con zona pranzo e camino, cucina, disimpegno, bagno; salendo al piano superiore sono presenti 3 camere da letto con bagno della zona notta, una master room con bagno e cabina armadi. Al terzo piano un ampio sottotetto dove poter ricavare un piano con un appartamento separato. Al piano seminterrato
Con locali tecnici e cantina.
Esternamente è presente un ampio giardino privato.
La villa è ben servita e collegata alla rete ferroviaria e a pochi km troviamo il casello autostradale di Vignole e il Serravalle Design Outlet.