La tua casa nel centro storico di Firenze nei pressi della stazione s. Maria Novella, l’attico è posto di fronte all’ingresso principale del Giardino degli Orti Oricellari.
Il palazzo è parte di una costruzione risalente al Quattrocento, in origine residenza di nobili famiglie fiorentine, successivamente restaurato nella seconda metà dell’Ottocento, nel periodo di Firenze Capitale.
Il Giardino degli Orti Oricellari, da cui prende il nome la via, residenza storica della famiglia Rucellai, è in seguito abitata dai Medici. L’attuale architettura deriva dall’ultimo restauro per volere dal marchese Giuseppe Stiozzi Ridolfi, consentendo la realizzazione di uno dei più importanti giardini all’inglese di tutta la città. Per anni è stato luogo d’incontro dei più importanti letterati e uomini di cultura.Lo stesso Gabriele d’ Annunzio all’interno della sua celebre opera Alcyone afferma:
"Ma il mio pensier mi finge che tu colta
L’abbia tra quelle mura
Che Arno parte, negli Orti Oricellari,
Ove dalla barbarie fu sepolta,
Ahi sì trista, la Musa
Fiorenza che cantò ne’ dì lontani
Ai lauri insigni, ai chiari
Fonti, all’eco dell’inclite caverne,
Quando di Grecia le Sirene eterne
Venner con Plato alla Città dei Fiori"
L'abitazione è posta all'ultimo piano, appena varcata la soglia di ingresso si accede al grande soggiorno di rappresentanza, ambiente collegato tramite un'apertura alla sala da pranzo, entrambi caratterizzati da doppia esposizione con un ottima luce naturale e ventilazione degli ambienti garantita dalle finestre, veduta aperta e libera. Una vista incantevole sul Polifemo del giardino Degli Orti Oricellari e la vista che sovrasta i vari tetti tipici fiorentini dall'altro essendo il palazzo più alto nelle circostanze, proseguendo oltre zona pranzo abbiamo cucinotto che ha accesso tramite porta finestra a terrazzo e piccola loggia, da dove si ha una vista dello skyline dei monumenti di Firenze: Duomo, Torre di Giotto e Torre di santa Maria novella. Ideale per rilassarsi o vivere momenti familiari e sociali all'area aperta in pieno centro città. A divisione tra zona giorno e zona note abbiamo un disimpegno che svincola l'accesso alle due camere matrimoniali: la prima, dotata di cabina armadio bagno finestrato e un ulteriore ripostiglio; in alternativa un secondo bagno a servizio della camera padronale.